Silvia Fiorentini
Ciao, io sono Silvia, il maitre di sala e sommelier del Ristorante Orfea.
Sono la figlia più giovane della famiglia.
Cosa posso fare per te?
- Ti accompagnerò in un'esperienza enogastronomica esemplare della Lessinia e non solo.
- Ti racconterò il territorio parlando dei prodotti che utilizziamo per esaltare il nostro menu.
- Ti guiderò nella scelta del vino da abbinare ai tuoi gusti e ai piatti che hai ordinato.
- Ti ascolterò per conoscerti e per racchiudere i tuoi gusti in un miscelato di carattere.
Nel mio lavoro ho un motto: "Bere bene!". In questo modo ho contributo a far vincere il nostro Ristorante al 7° Concorso gastronomico Fungo D'Oro nel 2017 per il miglior abbinamento:
piatto: tortello di rape rosse ripieno di ricotta di pecora Brogna, cialda di riso al tao nero, costruito con una base di uova di gallina Grisa della Lessinia e formaggio di Fossa;
vino: Pigno, Soave classico Doc dell'azienda Gianni Tessari di Roncà.
Ti racconto di me!
Sono sommelier dal 2018 e barlady da quando ne ho memoria!
Durante gli studi di alberghiera ho conosciuto il mio maestro, colui che ha riconosciuto il mio talento e mi ha mostrato gli strumenti per poterlo valorizzare: Simone Sartorelli.
La mia missione divulgativa del Bere Bene nasce grazie a lui e alla sua professionalità. Gli ingredienti di un miscelato vanno accostati con cura, in base ai gusti e al carattere di chi lo beve. Non è solo il Bere responsabilmente, è proprio il Bere bene, con gusto e piacere.
A 16 anni, infatti, ho seguito i corsi AIBES – Associazione Italiana Barman e Sostenitori – a Venezia. A 17 ho coperto il ruolo di commis de rang in un Hotel di Bardolino. E una volta maggiorenne sono andata a lavorare nelle discoteche di Verona come barlady.
Prima di tornare alle radici, mi sono fermata a Grezzana, dove ho lavorato in un locale del centro come barista.
Rientrata a Roverè per valorizzare la cucina di casa e i valori della nostra famiglia, ho continuato con la formazione, perché la mia missione è farti bere bene e meglio, sia al bancone del bar, sia a tavola.
Ho seguito tre corsi per barman: Craft Flair Bartendering, Vintage Cocktail e Head Bartender. Sono sempre pronta a sfoggiare qualche creazione nuova, ma do il meglio di me quando organizzo le feste a tema qui al bar.
Ho preso l'attestato di Sommelier dell'Associazione Italiana Sommelier percorrendo i 3 livelli di formazione previsti. Questo tipo di preparazione mi permette di farti vivere qui nel nostro ristorante un'esperienza enogastronomica completa.
Mi scontro spesso con Samu, perché vorrei attribuire al nostro ristorante le caratteristiche del locale tradizionale di montagna. Ma per il quieto vivere abbiamo trovato un compromesso, e così se verrai a trovarci scoprirai un menu, oserei dire, internazionale.